Martedì della settimana della Dedicazione
ALL’INGRESSO
Ogni epoca tramanda, o Dio,
le tue opere e proclama le tue gesta mirabili.
Dolci nella memoria restano
il ricordo della tua bontà
e l’esultanza per la tua giustizia.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
Nella luce del Vangelo che proclamiamo e nella divina forza del sacramento, tu rendi vivi e presenti in mezzo a noi, o Dio, gli eventi che ci hanno portato a libertà perfetta; rianima la nostra speranza, accresci e rinnova l’amore perché ci sia dato di testimoniare più efficacemente nel mondo il mistero di Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Ap 1, 10; 2, 1-7
Lettura del libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Nel giorno del Signore udii una voce potente che diceva: «All’angelo della Chiesa che è a Èfeso scrivi: “Così parla Colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri d’oro. Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua perseveranza, per cui non puoi sopportare i cattivi. Hai messo alla prova quelli che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi. Sei perseverante e hai molto sopportato per il mio nome, senza stancarti. Ho però da rimproverarti di avere abbandonato il tuo primo amore. Ricorda dunque da dove sei caduto, convèrtiti e compi le opere di prima. Se invece non ti convertirai, verrò da te e toglierò il tuo candelabro dal suo posto. Tuttavia hai questo di buono: tu detesti le opere dei nicolaìti, che anch’io detesto. Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese. Al vincitore darò da mangiare dall’albero della vita, che sta nel paradiso di Dio”».
SALMO Sal 7
La mia difesa è nel Signore.
Signore, mio Dio, se così ho agito,
se c’è ingiustizia nelle mie mani,
se ho ripagato il mio amico con il male,
se ho spogliato i miei avversari senza motivo,
il nemico mi insegua e mi raggiunga,
calpesti a terra la mia vita
e getti nella polvere il mio onore. R
Sorgi, Signore, nella tua ira,
àlzati contro la furia dei miei avversari,
svégliati, mio Dio, emetti un giudizio!
L’assemblea dei popoli ti circonda:
ritorna dall’alto a dominarla! R
Giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,
secondo l’innocenza che è in me.
Cessi la cattiveria dei malvagi.
Rendi saldo il giusto,
tu che scruti mente e cuore, o Dio giusto. R
VANGELO Mc 3, 13-19
✠ Lettura del Vangelo secondo Marco
In quel tempo. Il Signore Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni. Costituì dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo, figlio di Zebedeo, e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanèrghes, cioè «figli del tuono»; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo, figlio di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananeo e Giuda Iscariota, il quale poi lo tradì.
DOPO IL VANGELO
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella sua casa
tutti i giorni della mia vita.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Ci conforti e ci doni coraggio, o Padre santo, la tua pietà che non abbandona, fino al giorno gioioso in cui ci aprirai le porte della tua casa.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Accogli, o Padre onnipotente, l’offerta che presentiamo alla tua azione santificatrice; purifica da ogni contagio di male e rinnova con la grazia di questo sacramento il cuore dei credenti che si nutriranno al tuo santo convito.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta lodarti e ringraziarti, Dio onnipotente, per ogni bene elargito dalla tua misericordia. Tutti per nome ci hai chiamati alla vita con amore di Padre, affidando a ciascuno una propria missione. Incontro, sul nostro cammino, ci hai mandato il tuo Figlio unigenito che a noi mirabilmente si unisse in un vincolo di eterna amicizia. Hai voluto associare il nostro destino alla storia della sua redenzione e ci hai reso figli della Chiesa perché fossimo solerti operatori di pace e coraggiosi annunciatori del Vangelo nel mondo. Grati e riconoscenti, con gli angeli e con i santi, eleviamo a te, o Padre, l’inno di lode: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Mi hai preparato una mensa, o Dio d’amore,
il mio calice trabocca di dolcezza.
ALLA COMUNIONE
Abbiamo riconosciuto il Figlio di Dio
e abbiamo creduto all’amore che Dio ha per noi.
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che rinnovando gli antichi prodigi ristori e sostieni il tuo popolo nell’arduo cammino della vita di fede con il pane disceso dal cielo, guida i nostri passi sulla strada della salvezza e, per il vigore di questo cibo divino, fa’ che arriviamo a contemplare la fulgente bellezza del tuo volto.
Per Cristo nostro Signore. Amen